Gli HotSpot Infettivologici rappresentano un’iniziativa sperimentale per migliorare la gestione delle sindromi respiratorie virali durante i mesi invernali e sono un’importante innovazione nell’ambito del primo livello di cura, offrendo un supporto sul territorio per i cittadini durante le fasce orarie in cui non è prevista l’attività ordinaria degli MMG medici di medicina generale.
Gli Hotspot sono attivi nelle sedi ASST di: Continuità Assistenziale, Case di Comunità o spazi dedicati all’interno di presidi ospedalieri. Oltre 500 MMG e circa 270 medici di continuità assistenziale hanno aderito al progetto, garantendo competenza e supporto ai pazienti
NON è previsto l’accesso diretto agli HotSpot.
L’accesso all’HotSpot avviene previa contatto telefonico con il numero 116117: i medici di continuità assistenziale valuteranno la necessità di indirizzare l’assistito - cittadini dai 6 anni in su con sindromi respiratorie - presso l’HotSpot più vicino
Orari: dalle 20.00 alle 24.00 - da lunedì a venerdì e in fascia oraria diurna il sabato, la domenica, nei giorni festivi e prefestivi,
Gli ambulatori HotSpot sono dotati di dispositivi diagnostici avanzati, inclusi tamponi nasofaringei per il rilevamento di virus influenzali, SARS-CoV-2 e Streptococco Beta Emolitico Gruppo A, oltre a strumenti di diagnostica rapida come saturimetro, Eco-Fast e Point of Care per la rilevazione di parametri ematici.
 A3_continuita assistenziale_influenza_16_12.pdf | [ ] | 263 kB |
