Il 19 agosto 2024 è stato confermato un focolaio di Febbre Catarrale degli Ovini - Blue Tongue di sierotipo 8, mai rilevato prima in Lombardia, in un allevamento a Galbiate (LC). Nei giorni precedenti, il virus era già stato riscontrato anche in Piemonte. Dai controlli successivi, effettuati su animali e allevamenti entro un raggio di 20 km dal focolaio, è emerso che il virus si è diffuso in diverse zone della regione, in particolare nelle province di Lecco, Monza e Brianza, Como, Bergamo e Pavia.
Situazione Epidemiologica Attuale nel territorio di ATS Insubria
Sin dal primo riscontro di positività, da parte dei veterinari dell’Agenzia, sono state adottate misure per limitare la diffusione del virus, monitorare la sua evoluzione e individuare nuovi focolai. Sono stati identificati territori con circolazione virale attiva, che includono i comuni entro un raggio di 20 km dai focolai. Al momento, nell’area di ATS Insubria si registrano 10 focolai, tra cui tre a fine agosto (Capiago Intimiano, Inverigo, Anzano del Parco) e altri nei primi giorni di settembre nelle zone di Como e Varese.
Zone a Circolazione Virale Attiva
Sono le zone interessate dalle misure di protezione perché limitrofe a comuni dove si sono registrati i focolai. L’intera provincia di Como e alcuni comuni della provincia di Varese sono attualmente considerati aree di circolazione attiva del virus. Gli elenchi aggiornati sono disponibili presso i Servizi Veterinari.
La Regionale Veterinaria sta vagliando tutte le possibilità per poter definire un piano di vaccinazione sul territorio lombardo, riscontrando però difficoltà nel reperimento del vaccino. Pertanto è fortemente raccomandata l’adozione di tutte le altre misure di prevenzione.
La situazione epidemiologica attualmente è in costante evoluzione. Pertanto le disposizioni e le misure da adottare potrebbero subire, anche a breve, ulteriori modifiche o integrazioni.
 BT zone a circolazione attiva sett. 2024.xlsx | [ ] | 13 kB |
