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Il Piano Regionale di Prevenzione Vaccinale prevede per i genitori il consenso informato a seguito delle indicazioni fornite dagli operatori ASST/ATS.
L’informazione al paziente costituisce un elemento essenziale e dunque, al pari dell’anamnesi e della somministrazione del vaccino, trova il suo fondamento nel diritto alla salute: è quindi importante che essa sia fornita agli utenti in modo puntuale ed accurato. La firma apposta sul modulo del consenso informato rappresenta quindi solo l’atto finale di un percorso di condivisione delle scelte vaccinali. (omissis) Al fine di assicurare che il percorso di adesione all’offerta vaccinale sia fondato su una reale comprensione delle informazioni ricevute, superando i problemi legati alla barriera linguistica, è stato reso disponibile materiale informativo sulle vaccinazioni redatto in otto diverse lingue, che deve essere disponibile presso gli ambulatori vaccinali ed utilizzato quando ne ricorra il caso.
I vaccini vengono acquistati dal SSR lombardo tramite Arca Regione Lombardia, che sul suo sito fornisce aggiornamenti continui sui dati dei vaccini acquistati in relazione agli esiti dei bandi di gara. I bugiardini con le composizioni dei vaccini sono reperibili sui portali dedicati di AIFA ed EMA.
Il Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale 2017-19 indica dosi e tempistiche delle vaccinazioni proposte a livello nazionale e recepite (o in via di recepimento in coerenza con le tempistiche nazionali) in Regione Lombardia.
Reazioni avverse ai vaccini
L’utilizzo dei vaccini è sottoposto a farmacovigilanza, ovvero a un monitoraggio della segnalazione di reazioni avverse e/o complicanze gravi in seguito all’utilizzo di farmaci.
Sono coinvolte istituzioni sia regionali che nazionali e il coordinamento è di AIFA, che ha istituito la vaccino-vigilanza e mette a disposizione, sempre sul sito AIFA, anche la “Guida alla valutazione delle reazioni avverse osservabili dopo vaccinazione” e il “Rapporto sulla sorveglianza post-marketing dei vaccini in Italia”.
Dati malattie infettive segnalate e notificate in Regione Lombardia sono pubblicati sul sito istituzionale, di norma, nel semestre successivo all’anno di riferimento e sono anche pubblicati eventuali approfondimenti/focus su specifiche patologie.
