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Riferimento normativo: Art. 13, c. 1, lett. b), d.lgs. n. 33/2013
Contenuti dell'obbligo:
Indicazione delle competenze di ciascun ufficio, anche di livello dirigenziale non generale, i nomi dei dirigenti responsabili dei singoli uffici.
Aggiornamento: 
Tempestivo (ex art. 8, d.lgs. n. 33/2013)

 

 

IL MODELLO ORGANIZZATIVO

Il Piano di Organizzazione Aziendale Strategico (POAS) si configura come strumento per il raggiungimento degli obiettivi strategici dell’Agenzia all’interno di un contesto che deve tenere conto di vincoli sia di natura normativa che organizzativa.
All’art. 17 bis del Decreto Legislativo n. 502/1992 è stabilito che l’organizzazione dipartimentale è il modello ordinario di gestione operativa di tutte le attività delle aziende sanitarie.

 

Dipartimenti Gestionali

I Dipartimenti gestionali sono costituiti da strutture complesse e semplici caratterizzate da particolare specificità, affini o complementari, comunque omogenee. Caratteristica tipica di tali dipartimenti è l’uso integrato delle risorse attribuite. Assicurano la condivisione dei programmi e degli obiettivi.

Nei Dipartimenti trovano accoglienza l’innovazione, il miglioramento continuo della qualità dei servizi e la loro sostenibilità economica. In essi si sviluppa la globalità degli interventi, nel rispetto del principio della collegialità delle decisioni e la partecipazione dei professionisti ai processi di carattere strategico, organizzativo e gestionale.

Sono Dipartimenti Gestionali: 

  • Dipartimento per la Programmazione, Accreditamento, Acquisto delle Prestazioni Sanitarie e Socio Sanitarie;
  • Dipartimento della Programmazione per l’Integrazione delle Prestazioni Sociosanitarie con quelle Sociali;
  • Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria;
  • Dipartimento Veterinario e Sicurezza degli Alimenti di Origine Animale;
  • Dipartimento Amministrativo, di Controllo e degli Affari Generali e Legali.

 

si  Nei Dipartimenti trovano collocazione le diverse strutture, che si articolano in Strutture Complesse, Strutture Semplici Dipartimentali e Strutture Semplici.

Le Unità Organizzative sono strutture che aggregano risorse multi professionali, tecniche, strutturali ed economiche. Assicurano la direzione e l’organizzazione delle attività di competenza, nonché il raggiungimento degli obiettivi, secondo i criteri definiti nell’ambito del Dipartimento di appartenenza, ovvero della Direzione di afferenza, nel rispetto degli indirizzi aziendali. Le Unità Organizzative possono essere complesse, semplici a valenza dipartimentale e semplici.

Strutture Complesse (SC)

Per Strutture Complesse si intendono quelle strutture individuabili sulla base dell’omogeneità delle prestazioni e dei servizi erogati, dei processi gestiti e delle competenze specialistiche richieste.
Le Unità Organizzative Complesse, nell’esercizio delle funzioni attribuite, operano secondo i seguenti  gradi di autonomia e responsabilità:

Grado di autonomia

La SC sviluppa le attività proprie delle funzioni attribuite in piena autonomia tecnico professionale e gestionale. Dipende gerarchicamente dal Dipartimento/Direzione di afferenza per le responsabilità gestionali e organizzative e per la realizzazione degli obiettivi propri e delle attività di competenza.

Responsabilità di risultato e di spesa          

Oltre alla responsabilità tecnico-specialistica delle funzioni attribuite e, più in generale, dell’efficienza, economicità ed efficacia delle azioni svolte rispetto alle proprie competenze, ha la responsabilità della gestione delle risorse umane, tecniche ed economiche assegnate dalla programmazione annuale. E’ soggetta a rendicontazione analitica.  E’ responsabile del raggiungimento degli obiettivi aziendali.

 

Strutture Semplici Dipartimentali (SSD)

Le Strutture Semplici Dipartimentali sono strutture semplici che, in un’ottica di supporto trasversale al processo produttivo, vengono collocate gerarchicamente alle dipendenze del Direttore di Dipartimento al fine di rendere le prestazioni erogate disponibili per tutte le strutture del dipartimento medesimo.

 

Strutture Semplici (SS)

Le Strutture Semplici sono strutture con funzioni e responsabilità specifiche, ad esse assegnate con atto scritto e motivato da parte dei livelli sovra ordinati, con attribuzione di ambiti di autonomia in un quadro di relazione gerarchica comunque definita.
Si collocano nell’ambito di strutture complesse o poste in staff alle Direzioni o ai Dipartimenti.
L’incarico di direzione di SS prevede, a differenza degli incarichi di natura professionale, una responsabilità nella gestione di risorse umane e strumentali, che deve essere prevalente rispetto ad altri criteri e parametri. Ove previsto dagli atti di organizzazione interna, in relazione alla specificità delle attività istituzionali della struttura, l’incarico può comportare, inoltre, la responsabilità di gestione diretta di risorse economiche.

 

Incarichi professionali

Al fine di conciliare i bisogni organizzativi con i percorsi di crescita professionale e la valorizzazione delle eccellenze in termini di performance e qualità, tenuto conto delle esigenze di razionalizzazione delle strutture previste dalla normativa regionale, l’Agenzia intende individuare criteri e modalità di riconoscimento di specifiche professionalità e competenze, pur senza affiancare necessariamente responsabilità gestionali, provvedendo a promuovere un percorso dinamico di valorizzazione e riallocazione delle risorse gestite.

 

Si rimanda alla Sezione "Personale - Titolari di incarichi dirigenziali (dirigenti non generali)" per i Nominativi dei Responsabili dei singoli uffici.

 

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